Novità editoriali – Lettere. 1933-1938 (Vol. 2/1) – Edith Stein
Prima pubblicazione in Italia dell’epistolario completo della Stein. Questo epistolario si rivela prezioso sotto diversi aspetti: naturalmente in relazione alla biografia stessa della santa filosofa, ma anche per approfondire la sua concezione della vita religiosa e della spiritualità carmelitana, nonché la sua produzione nel campo non solo della spiritualità ma anche della “filosofia cristiana”. Come nel volume lettere I e lettere III, vi si trovano elementi interessanti per le vicende della scuola fenomenologica, in particolare dei discepoli di Husserl durante gli anni di Gottinga, e di Husserl stesso. Non da ultimo, le lettere offrono una viva e toccante immagine del modo in cui una monaca carmelitana, ebrea, viva il dramma dei suoi parenti (e del suo popolo) prossimi ad essere travolti nella tragedia dell’Olocausto.
Traduzione: M. D’Ambra – M. Paolinelli
Cura: A. Ales Bello – M. Paolinelli
Editore: Città Nuova-OCD
Novità editoriali – Lettere III. Lettere a Roman Ingarden – Edith Stein
Interamente ricomposto, l’epistolario della Stein con il filosofo Roman Ingarden. Il gran numero di lettere indirizzate da Edith Stein a Roman Ingarden e l’interesse che esse offrono hanno suggerito ai curatori della nuova collana delle Opere Complete tedesche (ESGA) di raccoglierle in un volume unico, che viene qui tradotto, come di consueto, con i ricchi apparati di note dell’edizione tedesca. Cronologicamente, queste lettere a Ingarden si situano per la massima parte nello stesso arco di tempo del volume Lettere 1 (1916-1933) – soltanto 4 lettere su 162 sono posteriori al 14 ottobre 1933, data dell’ingresso di Edith Stein al Monastero delle Carmelitane Scalze di Colonia. Il particolare legame di amicizia tra Edith Stein e Roman Ingarden dà a queste lettere un tono tutto particolare, sia che in esse si tratti di eventi personali, sia che in esse si tratti di problematiche più ampie, come quelle relative alla svolta idealistica del maestro Husserl e ai rapporti tra i suoi allievi di Gottinga e quelli di Friburgo, o al nascente interesse di Edith Stein per la metafisica. Emergono inoltre in queste lettere la partecipazione appassionata di Edith Stein agli eventi bellici e le ragioni del suo breve impegno politico, vi sono registrate le sue riflessioni sul senso della storia e sul ruolo dei popoli, nonché il suo interesse per la persona, che non verrà mai meno; non da ultimo, viene alla luce il suo intimo dibattere le “questioni religiose” e il suo confronto con Ingarden sulla sua avvenuta conversione, di fronte alla quale egli assume un atteggiamento a tratti ostile a tratti più aperto.
Traduzione: M. D’Ambra – M. Paolinelli
Cura: A. Ales Bello – M. Paolinelli
Editore: Città Nuova-OCD
https://www.edizioniocd.it/libri/lettere-iii-lettere-a-roman-ingarden
Novità editoriali – Lettere I (1916-1933) – Edith Stein
Prima pubblicazione in Italia dell’epistolario completo della Stein. Della ricca corrispondenza di Edith Stein, sono tradotte in questo volume tutte le lettere (che ci sono rimaste) del periodo che va dal 1916 – la prima è scritta all’indomani della sua tesi di dottorato – fino al 14 ottobre 1933, data del suo ingresso nel Monastero delle Carmelitane Scalze di Colonia. Alle lettere scritte da lei si aggiunge un certo numero di lettere a lei indirizzate, e di documenti che la riguardano; sono invece escluse le numerose lettere indirizzate a Roman Ingarden, raccolte nel quarto volume della collana. Tutto questo materiale, per la massima parte finora inaccessibile in italiano, ci introduce con immediatezza nel suo vissuto prima di assistente di Husserl attenta a tenere in vita i rapporti tra i fenomenologi del gruppo di Gottinga, poi di formatrice delle sue allieve di Spira e di Münster, di conferenziera stimata e ricercata nel mondo universitario cattolico, fino alle lettere del 1933, piene di dolore per la persecuzione antiebraica ormai palese, ma anche di letizia perché le si spalancano finalmente le porte del Monastero.
Traduzione: M. D’Ambra – M. Paolinelli
Cura: A. Ales Bello – M. Paolinelli
Editore: Città Nuova-OCD
https://www.edizioniocd.it/libri/lettere-i-1916-1933
Novità editoriali – Fenomenologia della vita. Senso, valore, cura – Patrizia Manganaro
“La via della ricerca fenomenologica si trova in solitudini cui è arduo l’accesso, quello delle “madri” di ogni conoscenza. Perché ciò cui essa mira è il rinnovamento della scienza sul fondamento del più radicale contatto personale con le sue fonti nella vita, nell’“io vivo” e nel “noi abbiamo una vita comune”, cioè sul fondamento di una radicale presa di coscienza della vita in cui la scienza stessa cresce, e cresce come funzione al servizio di una vita autentica. Si tratta di dare vita a una scienza capace di comprendere e giustificare sé stessa fino in fondo, sulla via di un accrescimento estremo della libertà da pregiudizi che recede fino all’ultimo limite concepibile dell’incredulità, per guadagnare le indistruttibili certezze di principio, i rhizomata panton.” (Edmund Husserl)